Sharing Sicily promuove l’educazione ambientale attraverso escursioni didattiche pensate per le scuole di ogni ordine e grado. Grazie all’esperienza delle nostre guide, gli studenti potranno scoprire la natura e la storia della Sicilia con un approccio coinvolgente e adatto alla loro età. Ogni itinerario può essere personalizzato in base agli obiettivi didattici, offrendo un’esperienza formativa e divertente.
Proposte di escursioni didattiche
Etna: Alla scoperta del vulcano attivo più alto d’Europa
Un’escursione sull’Etna permette agli studenti di esplorare paesaggi lunari, colate laviche e crateri spenti. Le nostre guide illustreranno i fenomeni vulcanici con un linguaggio chiaro e coinvolgente, rendendo l’esperienza adatta sia alle scuole primarie che secondarie. Il percorso può includere la visita a una grotta di scorrimento lavico e il trekking lungo sentieri panoramici. Ecco alcune proposte ( ma su richiesta possibile cambiare itinerario):
1 – Escursione ai Monti Sartorius: un sentiero tra natura e storia vulcanica e pranzo al castagno millenario dei Cento Cavalli
L’itinerario ai Monti Sartorius è una delle escursioni più apprezzate sull’Etna, grazie alla facilità del percorso e all’opportunità di attraversare un’affascinante frattura eruttiva in poco più di 3 km.
L’ingresso al sentiero si trova lungo la strada che conduce al Rifugio Citelli, a meno di un chilometro di distanza.
Il percorso si snoda inizialmente tra pini e betulle, quest’ultime una presenza unica e caratteristica del paesaggio etneo. Proseguendo, il sentiero si apre su un’area pianeggiante, dove la vegetazione si fa più rada lasciando spazio a colate laviche e depositi piroclastici – tra cui bombe vulcaniche, scorie e ceneri – fino a raggiungere la base dei crateri.
Giunti in cima, lo scenario è mozzafiato: davanti a voi si estende l’imponente campo lavico, con una vista che abbraccia la pineta di Linguaglossa, la costa ionica e, nelle giornate limpide, persino la Calabria oltre lo Stretto di Messina. Voltandosi indietro, invece, lo sguardo si posa sul maestoso cono avventizio di Monte Frumento delle Concazze e sul versante nord dell’Etna.
A seguire ci sposteremo per la visita del Castagno dei “Cento Cavalli”, sito nel territorio di Sant’Alfio, è uno degli alberi più antichi e grandi d’Europa, con oltre 2.000 anni di storia, riconosciuto dall’UNESCO come “Monumento Messaggero di Pace”. Visitare questo albero significa scoprire natura, storia e tradizione. Qui c’è un ampia piazza con pachine e zona attrezzata, dove puo’ essere comodamente consumato il pranzo al sacco.
Nel primo pomeriggio ( opzionale) è possibile fare una degustazione di miele presso un Apificio di Zafferana Etnea e visitare, sempre in questa zona, la colata lavica che si fermò, nell’eruzione del 1991-1993, a poche decine di metri da Zafferana Etnea, a Piano dell’acqua.
- ⏳ Durata: 10.00 – 14:00 ( 10:00-12:00 escrusione, poi spostamente verso Castagno – senza degustazione)
- ⛰ Dislivello trekking: 100 m
- 📍 Quota di partenza e arrivo: 1664 m – 1765 m
- 🚶♂️ Lunghezza del percorso: 3 km (andata e ritorno, senza deviazione al Rifugio di Monte Baracca)
Cosa portare
✅ Scarpe da trekking
✅ Abbigliamento a strati (giacca a vento o piumino consigliato)
✅ Almeno 1 litro d’acqua
✅ Pranzo al sacco
⚠️ Non adatto a: persone con problemi cardiaci, asma o ipertensione.
📍 Distanze:
- 45 km da Taormina
- 52 km da Catania