Un suggestivo ed agevole trekking costiero che ci consentirà di vedere le antiche latomie (cave di pietra) dell’epoca greca. Percorrere l’antica Via Elorina, la prima strada greca di Sicilia, che collegava Siracusa ad Eloro e, nel primo pomeriggio, scoprire la Villa romana del Tellaro.

Entremo ad Eloro, prima subcolonia di Siracusa, fondata già nell’VIII° sec. a.C. Un salto nel tempo che ci permetterà di vederei luoghi dove si incontravano i suoi abitanti (Agorà), comprendere come raccoglievano l’acqua piovana per uso irriguo, quali Dei adoravano, ammirandone i resti dei templi. Inoltre, vedremo il loro teatro e le mura difensive che avevano costruito per difendersi dai nemici. Le Necropoli, che si trovavano all’esterno dell’abitato.
Proprio nei pressi dell’antica città, sulla costa, venne costruita nel 1353 una torre medievale (Torre Stampace) che, durante la dominazione Aragonese, faceva parte di un più ampio progetto di difesa delle coste siciliane dagli attacchi dei pirati turchi.
Dopo questo viaggio nel tempo scenderemo sulla lunga spiaggia dorata della Pizzuta, dal mare calmo e limpidissimo, faremo il pranzo a sacco e per chi lo vorrà potrà fare il bagno. A seguire, ci sposteremo di pochi km verso la Villa romana del Tellaro per una breve visita ( circa 30 minuti).

Difficoltà: facile, per tutti
Percorso: circa 4 km complessivi ( lineare)
Abbigliamento a strati ( pantaloni lunghi consigliati in alcuni tratti, ma non obbligatori), 1 litro e mezzo di acqua, scarpe da trekking o da tennis comode, costume da bagno, pranzo a sacco.

Meeting point: Appuntamento alle ore 09:30 Piazzale Lidi di Noto - esattamente davanti Hotel Lido, a pochi metri ampio parcheggio dove potrete lasciare l'auto.
Primo pomeriggio, dopo il pranzo a sacco, ci sposteremo in auto di pochi km per visitare la Villa romana del Tellaro. Fine escursione prevista intorno alle 16:30.

Contributo di partecipazione di euro 10 a persona adulta, 5 euro bambini/ragazzi sotto i 14 anni.